BRUSSA
Oasi naturale, porta d’ingresso a Vallevecchia e alla laguna di Caorle
di ENNIO GROSSO
Tra Caorle e Bibione si può trovare la località di Brussa, frazione di 360 abitanti nel comune di Caorle, situata appena a sud di Lugugnana. Brussa è la porta d’ingresso a Vallevecchia e alla laguna di Caorle, luoghi ambientali dalle caratteristiche uniche nell’Alto Adriatico. Vallevecchia, invece, è un’area naturale di 900 ettari, di interesse europeo, dove hanno trovato habitat molte specie di animali. Piccola frazione con poche case abitate, oltre alla chiesa dedicata a S. Bartolomeo Apostolo e all’Ostello della Gioventù comunale, si possono trovare strutture di accoglienza, come alcuni agriturismo, dei ristoranti e bar, specializzati nell’offrire piatti di pesce fresco. Ad oggi Brussa si presenta come un paesaggio agricolo analogo al territorio circostante e nel quale sono stati ritrovati anche alcuni insediamenti romani.
A Brussa e precisamente in località Vallevecchia, esiste una piacevole pineta-mediterranea e una spiaggia non attrezzata. Inoltre, la frazione comprende la località del Castello di Brussa e, più a sud, lungo la medesima strada, la località appunto di Brussa. Essendo questi gli unici centri abitati delle valli comprese tra le foci del canale Nicesolo e il canale dei Lovi (a monte, i fiumi Loncon e Lemene), il nome Brussa è spesso usato per indicare l’intera area delle valli e in particolare la spiaggia di Vallevecchia. Il territorio è delimitato a ovest dai canali Alberoni e Nicesolo, limite orientale della Laguna di Caorle, a nord della strada provinciale 42, a est dal canale dei Lovi, oltre il quale si trova la località balneare di Bibione e a sud dal litorale adriatico. Non vi sono ponti per l’attraversamento dei canali e l’unico ingresso è dalla strada provinciale 70, che percorre tutta l’area di Brussa, da Marina di Lugugnana fino alla spiaggia.