Dietro le quinte di “Black Out Vite sospese”
Completate le riprese della seconda stagione nell’incantevole Valle di Primiero
di UBALDO SAINI
La prima stagione di “Black Out – Vite sospese” è stata un successo. Trasmessa su Raiuno tra gennaio e febbraio 2023, la serie italo-tedesca è entrata velocemente nel cuore degli italiani grazie a tre fattori essenziali: una trama molto serrata, dove era davvero difficile trovare dei momenti di stallo. Un cast di livello importante, non solo nel ruolo del protagonista (ci torneremo). Infine ultimo, ma non meno importante, c’è il fattore Primiero.
Spieghiamo meglio: le montagne del Primiero, del Vanoi e di Sagron Mis sono la perfetta location per questa serie, ambientata principalmente in un albergo di montagna (gli esterni sono quelli di Villa Welsperg) dove un gruppo di persone si ritrova bloccato a causa di una valanga. Inutile dire che, con tante persone costrette in uno spazio relativamente stretto, verranno a galla tensioni e rancori in un’escalation sempre più tesa e violenta. Ci saranno intrecci di storie, flashback, amori e passioni.
Non vi spoileriamo oltre, ma vi consigliamo di recuperare la prima stagione su Raiplay, in attesa della messa in onda della seconda.
Non c’è ancora una data certa, ma la buona notizia è che le riprese sono cominciate alla fine di gennaio di quest’anno.
E allora ne approfittiamo per portare i lettori di Qui Treviso dietro le quinte del set, che nella seconda stagione ha visto un cambio alla regia con una conseguente ottimizzazione delle scene girate in montagna. Si è scelto di concentrarsi maggiormente sugli interni, con le riprese che si sono svolte a Roma, mentre oltre alla parte paesaggistica ci sono state diverse scene al chiuso che sono state girate ai Brunet Hotels, autentico gioiello della Valle di Primiero. Nella struttura, che ha ben cento anni di storia ed è in continua evoluzione, hanno alloggiato gli attori principali: il protagonista Alessandro Preziosi, le attrici Aurora Ruffino e Catherina Shulha, e l’attore Marco Rossetti, già apprezzatissimo sui set di “Doc” e “Un passo dal cielo”. Tutti si sono trovati benissimo, soggiornando anche con le loro famiglie e apprezzando le piste da sci a San Martino di Castrozza. Rossetti, in modo particolare, è molto affezionato alla struttura, tanto da esserci tornato più volte anche lontano dalle riprese e al punto da aver creato un autentico legame di amicizia coi gestori, che hanno potuto apprezzare anche le sue doti canore e di intrattenitore.
Nella prima stagione si possono facilmente riconoscere le suites del Relais “Le Gemme”: ad esempio quella dove alloggia Alessandro Preziosi con la famiglia è la Smeraldo, la più prestigiosa del complesso. Rike Schmid (la co-protagonista) e Juju Di Domenico erano nella suite Turchese, mentre Marco Rossetti e Catherina Shulha nella bellissima Pietra di Sole.
Insomma, speriamo di aver stimolato la vostra curiosità verso una delle serie più avvincenti viste in tv negli ultimi anni.
E, se non lo avete ancora fatto, vi invitiamo a scoprire la bellissima Valle di Primiero. Un luogo perfetto per rigenerarsi nel corpo e nell’anima, dove poter fare lunghe passeggiate o andare in uno dei tanti parchi dedicati ai bambini.
E per i più pigri, consigliamo una capatina alla Sky Spa del Brunet. Vi avvisiamo prima però: sarà difficile venir via.